Chi l’ha detto che i sordi non possono fare sport? Sorde, a volerla proprio dire tutta, sono quelle persone che li considerano diversi, emarginandoli ed isolandoli nel loro mondo.
Ne sa qualcosa Loris Landi, classe 1984 e sordo dalla nascita. Non si è mai pianto addosso e, nonostante l’obiettivo handicap fisico, la sua determinazione e forza d’animo non lo hanno mai abbandonato; e la passione per un gioco simile a quello del rugby praticato fin da piccolo negli scout, gli hanno dato la possibilità di entrare in contatto con ragazzi nelle sue stesse condizioni fisiche ed innamorati della palla ovale. E’ così che è nata la prima squadra italiana rugby nelle cui fila militano ragazzi sordi che, sotto la direzione di coach Mauro Chilante, sono riusciti a fare squadra; e a far arrivare la propria voce fino alla Federazione Italiana Rugby.