Ha fatto un’impresa. Da solo contro tutti ha portato a casa un trionfo che mancava in Italia da ben otto anni, dopo che nel 2008 Giacobbo Fragomeni aveva fatto sua la corona Wbc dei massimi leggeri. Sul ring di Offensburg contro Vincent Feigenbutz, che nel precedente incontro non era stato in grado di superare, ha gioito davanti ad una folla di diecimila spettatori, tutti a tifare il tedesco, tutti tranne la moglie di Giovanni e Davide Buccioni, il suo manager punto di riferimento che dopo 14 anni vede un suo campione conquistare il titolo mondiale di supermedi, versione Wba.
Dopo undici intensissimi round l’arbitro ha dichiarato la vittoria dell’italiano in un match che lo ha complessivamente visto all’attacco durante i primi round con una gestione della reazione di Feigenbutz nei round centrali ed un finale in cui l’italiano lo ha messo definitivamente alle corde facendolo capitolare sotto colpi non tremendi ma molto precisi, con il 64% di questi riusciti.
“Raccolgo il lavoro di una vita” è la frase che riassume il senso di questa favola. Giovanni vive la sua vita su quel ring sin da quando aveva sedici anni, un ring che gli ha portato in carriera gioie, dolori ed anche qualche rimpianto, ma in nessun caso si è mai arreso ed ha continuato ad allenarsi e a crederci ogni santo singolo giorno. Una vittoria che passa anche grazie al fondamentale sostegno di Veronica: “è sempre stata al mio fianco, anche grazie a lei ho fatto una preparazione perfetta”. Come ha già detto in un’intervista la sua impresa è semplicemente stata il frutto del lavoro di una vita di lavoro e sacrifici. Ora il nuovo campione sogna di potersi esibire a Roma davanti al suo pubblico, agli amici e ai familiari. Ed è così che la promessa è stata rispettata: il titolo torna in Italia!